Scatola nera: conviene davvero installarla in auto?
La legge sulla concorrenza, entrata in vigore nella seconda metà del 2017, prevede uno sconto significativo sulla polizza Rc per chi decide di installare la scatola nera nella sua automobile. Sì, ma cosa deve intendersi con “significativo”? L’Ivass – istituto di vigilanza sulle assicurazioni – chiarisce che il risparmio dovrà essere inserito in fase di preventivo, in valore assoluto e percentuale sul documento consegnato dall’assicuratore, ma sembra che il tanto decantato risparmio sia inesistente, o comunque, si tratta di uno sconto davvero minimo sulla polizza stipulata che prevede la black box.
Non sempre, infatti, l’opzione “scatola nera” fa diminuire il costo della polizza; anzi, in alcuni casi sembrerebbe che abbia comportato l’esborso di una somma maggiore di denaro. In più, ciò che rileva maggiormente, è l’esiguità della diminuzione del prezzo finale: in media si tratta dell’8% di sconto per l’installazione.
Secondo l’Ivass, nel terzo trimestre del 2017, i contratti stipulati in Italia che prevedono la black box sono stati poco più del 20% , registrando un lieve aumento rispetto all’anno precedente.
Se comunque, fino ad ora l’installazione della scatola nera è stata il risultato di una scelta volontaria del singolo conducente, sembra che l’utilizzo di tale dispositivo possa diventare un obbligo per i veicoli che svolgono un servizio pubblico, fino ad arrivare all’estensione di tale utilizzo per i veicoli privati.
Pubblicato il 16/04/2018