Auto senza assicurazione: in Italia sono 2.9 milioni
Per l’Ania – associazione nazionale fra le imprese assicuratrici – i numeri parlano chiaro: nel biennio 2016-2017 i veicoli che hanno circolato senza assicurazione erano 2.9 milioni, in media un auto ogni 15. La stima si basa principalmente sugli accertamenti effettuati dalle forze di polizia e tiene conto di molteplici fattori come ad esempio il caso di automobili non in possesso di copertura assicurativa ma che devono considerarsi in regola, qualora sottoposte a fermi amministrativi o provvedimenti giudiziari, oppure qualora vi sia la sospensione della polizza o la stipulazione di una temporanea.
Il problema divide ancora una volta l’Italia, si evince, secondo gli ultimi dati presentati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, come le regioni “più virtuose” siano il Trentino Alto Adige, il Friuli-Venezia Giulia e il Veneto con una media dell’11% di auto non assicurate e revisionate, mentre le regioni quali: la Sicilia, Calabria e Campania hanno una media del 32% di auto immatricolate ma non in regola con le norme per circolare.
Si tratta, in particolare, di una situazione che può individuare le sue “origini” in alcuni fattori: in primo luogo, c’è da considerare la bassa probabilità di imbattersi in un controllo di polizia o di apparecchiature automatiche omologate (come ad esempio le telecamere ai varchi delle zone ztl o gli autovelox mobili e fissi), in secondo luogo, si deve considerare l’esiguità della sanzione pecuniaria: 849€, che possono scendere a 594€ se si paga entro cinque giorni o 212€ se si attiva la polizza nei successivi 15 giorni ai 15 giorni di tolleranza dopo la scadenza della stessa. Si evince come la sanzione non è per nulla severa e come la confisca del veicolo, che rappresenterebbe un valido deterrente, non è prevista.
Pubblicato il 18/06/2018