Non è più così raro, oggigiorno, imbattersi in automobili le cui targhe sono coperte o addirittura manomesse per poter evitare i controlli degli apparecchi elettronici e della stessa Polizia stradale. I metodi per nascondere le lettere o i numeri sono ormai già noti: il più utilizzato è sicuramente lo scotch che, applicato sulla figura interessata, ha la facoltà di modificare la targa medesima (ad esempio, la lettera T potrebbe essere “trasformata” nella lettera I ecc.) oppure spray e pellicole trasparenti traslucide che, se applicate sulla targa, la rendono illeggibile una volta effettuata la fotografia attraverso gli autovelox. Ovviamente, tutti questi “stratagemmi” sono assolutamente vietati e, se posti in essere, possono comportare pesanti sanzioni anche sul piano penale. Attenzione però, non solo si richiede che le targhe non vengano manomesse ma che siano altresì non danneggiate e non sporche: è necessario, quindi, controllare che la targa del veicolo sia sempre leggibile.
Le targhe sono strumenti volti a identificare il veicolo e il suo proprietario, il quale è responsabile per qualunque tipo di infrazione commessa; lo stesso Codice della Strada recita all’art. 100 che “chiunque falsifica, manomette, altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del Codice Penale”. A confermare ciò è una sentenza della Corte di Cassazione n. 9013/2018 la quale sostiene come l’occultamento della targa debba essere considerato un reato punito ai sensi dell’art. 490 del codice penale (il quale punisce la soppressione, distruzione e occultamento di atti veri) poiché si tratta di documenti che attestano l’immatricolazione e l’iscrizione al PRA.
Le sanzioni previste nel caso di manomissione, alterazione o mancanza della targa sono le seguenti.
Per quanto riguarda le sanzioni amministrative:
- multa da 84 euro a 335 euro, se un veicolo circola senza targa
- multa da 1.988 euro a 7.953 euro, qualora la targa sia contraffatta
- multa da 25 a 99 euro, se la targa è “equivoca”, ossia qualora non permette l’identificazione del veicolo
- sanzioni accessorie: ritiro della targa, fermo del veicolo per tre mesi e nel caso di reiterazione la confisca amministrativa del veicolo.
Per quanto riguarda le sanzioni penali:
- sanzione penale ai sensi dell’art. 469 c.p. per il reato di “contraffazione delle impronte di una pubblica autentificazione o certificazione” commesso dall’autore della contraffazione della targa del veicolo
- sanzioni penali previste dall’art. 482 c.p. per il reato di “falsità materiale commessa dal privato”
Pubblicato il 04/09/2018 Automultiservice sas, Acquistiamo autoveicoli, incidentati, fusi, chilometrati, con problemi meccanici, Minerbio (Bologna) compriamo, auto, veicoli, macchina, incidentata, problemi, Bologna, vendita, auto